Rispettare i diritti dei richiedenti asilo ospitati a Modena...

19 Luglio 2017 di
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Comunicati, Diritti

I richiedenti asilo residenti a Modena riuniti nel collettivo Modena’s Refugees hanno pubblicato un appello, rilanciato dalla Gazzetta di Mdoena, in cui chiedono ascolto e riconoscimeto dei loro diritti. Lo potete leggere qua: «Noi come i poveri chiediamo rispetto» A questo appello, come forze della sinistra modenese, rispondiamo facendo nostra la battaglia per il rispetto dei diritti di tutte le persone, italiane e straniere, che si trovano a Modena. La gestione dei flussi migratori è diventata un alibi per una politica di governo incapace di rispondere ai bisogni dei cittadini e delle cittadine. Serve un approccio razionale e giusto nei confronti di tutti, garantendo i diritti previsti dalla legge. I richiedenti asilo del collettivo Modena’s Refugees, così come tutte le persone ospitate nei centri di accoglienza della nostra provincia, hanno il diritto di ottenere...

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PRC lunedì 10 luglio aderisce al presidio sotto la Ghirlandina in risposta alla fiaccolata di Forza Nuova contro lo Ius soli...

8 Luglio 2017 di
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Comunicati, Costituzione - Antifascismo - Resistenza, Diritti, Migrazioni

La federazione di Modena di Rifondazione Comunista aderisce al presidio in risposta alla fiaccolata contro lo Ius soli promossa dalle destre neofasciste. L’appuntamento per il presidio, promosso da ALPI, ANPI, FIAP, CGIL, UIL e ARCI, è per le ore 21 di lunedì 10 luglio, presso il Sacrario della Ghirlandina. «La fiaccolata organizzata da Forza Nuova e dalle altre sigle della destra è un pugno nello stomaco alla storia di Modena, città antifascista e aperta alle differenze – dice Paula Nolff, segretaria del circolo di Modena Rifondazione Comunista – sarà nient’altro che una sfilata becera guidata da chi rivendica il presunto diritto di essere xenofobo e razzista». «Lo Ius soli – continua Nolff – è un atto di civiltà: in Italia ci sono circa 800 mila minorenni che definiamo “stranieri”, ma che non sono affatto immigrati....

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Sabato 8 luglio Presentazione del libro “Diventare uomini | Relazioni maschili senza oppressioni”...

3 Luglio 2017 di
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Comunicati, Diritti

SABATO 8 LUGLIO 17.30 VIA DONATI 40, MODENA – Sede PRC Federazione di Modena Lorenzo Gasparrini (l’autore!) Francesco Donini (Vicepresidente Arcigay – Matthew Shepard di Modena) Lucio Gaetani (Psicologo adolescenti ASL MO) provocati da Judith Pinnock (Segretaria della Federazione Provinciale di Modena del Partito della Rifondazione Comunista) Presentano: DIVENTARE UOMINI Relazioni maschili senza oppressioni A seguire aperitivo Diventare uomini. Relazioni maschili senza oppressioni è un saggio per l’antisessismo maschile in Italia che raccoglie la prospettiva femminista del «partire da sé». L’autore descrive la vita comune di un uomo, dall’infanzia all’età adulta, per mostrare come il sessismo – strumento con il quale il sistema patriarcale si mantiene e si evolve – condizioni il suo sviluppo, il suo linguaggio, le sue abitudini, la sua visione del mondo. I giochi dell’infanzia, i rapporti con l’altro sesso e con...

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Rifondazione Comunista con i lavoratori di SETA in sciopero a Modena...

2 Giugno 2017 di
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Comunicati, Lavoro

Rifondazione Comunista conferma vicinanza ai lavoratori del servizio di trasporto locale: “Sulla loro pelle il costo della privatizzazione e delle politiche fallimentari” Rifondazione Comunista di Modena esprime la propria solidarietà nei confronti dei lavoratori di SETA, oggi in sciopero con il sindacato USB. “In questa penosa vicenda la dirigenza di SETA sta dando la più grande prova di inadeguatezza – dice Paula Nolff, Segretaria cittadina di Rifondazione Comunista – Le carenze strutturali, a cominciare da quelle di organico, vengono caricate sulle spalle dei lavoratori, con straordinari obbligatori e doppi turni al limite dell’inverosimile, con rischi concreti anche per la salute dei cittadini”. L’azienda ha motivato il ricorso sistematico agli straordinari obbligatori con la necessità di coprire congedi per malattia “sospetti”. Una spiegazione che fa acqua da tutte le parti: “La scusa delle assenze per...

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Solidarietà ai lavoratori della grande distribuzione costretti a lavorare anche il 2 Giugno...

1 Giugno 2017 di
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Comunicati, Lavoro

Rifondazione Comunista di Modena esprime la propria solidarietà ai lavoratori della grande distribuzione che saranno costretti a lavorare il 2 Giugno. «Così come avviene per le domeniche, anche per la Festa della Repubblica a Modena saranno aperti i centri commerciali: si tratta di un ingiustificato sfruttamento dei lavoratori, permesso da una politica troppo vicina ai padroni delle grandi catene di supermercati, e che si è completamente dimenticata di pensare ai diritti e al benessere dei lavoratori», dice Judith Pinnock, Segretaria della Federazione di Rifondazione Comunista di Modena. Le aperture dei centri commerciali durante le domeniche e le festività sono state rese possibili nel 2011 dal Governo guidato da Mario Monti. «Fu un vero e proprio regalo alla grande distribuzione organizzata, sulla pelle dei lavoratori e delle lavoratrici, costretti a lavorare anche nei giorni che...

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Incendio circolo “Terra dei Padri”: no alla violenza, sì alla Legge Mancino...

25 Maggio 2017 di
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Comunicati, Costituzione - Antifascismo - Resistenza

«Apprendiamo con allarme dell’incendio doloso alla sede dell’associazione neofascista “Terra dei Padri” –  affermano Judith Pinnock e Paula Nolff, rispettivamente segretarie provinciale e del circolo cittadino di Modena di Rifondazione Comunista –  PRC condanna ogni forma di reazione violenta, e proprio per questo ci siamo preoccupati appena si è saputo dell’insediamento in città di questi soggetti. Ideologie violente portano inevitabilmente violenza nella città, e ci chiediamo se non si poteva intervenire prima applicando la Legge Mancino che vieta l’apologia di fascismo.» Sabato 27 maggio l’ANPI promuove in tutta Italia la giornata antifascista, a cui Rifondazione Comunista aderisce e partecipa per l’indissolubile legame fra democrazia e antifascismo sui cui si fonda la nostra Costituzione. La costruzione di una cultura della memoria storica consapevole delle origini antifasciste della nostra Repubblica resta la sola e unica arma contro...

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La sfilata di Miss Mondo è uno schiaffo alla città. L’assessora Guadagnini ritiri il patrocinio...

9 Maggio 2017 di
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Comunicati, Diritti

Rifondazione Comunista contesta la scelta della Giunta Muzzarelli di patrocinare la selezione regionale del concorso di bellezza. Rifondazione Comunista deplora la decisione del Comune di Modena di patrocinare la selezione regionale di Miss Mondo. «È uno schiaffo alla cittadinanza, specialmente In una città come Modena, ricca di associazioni costantemente impegnate nel contrasto alla violenza maschile sulle donne», dice Judith Pinnock, Segretaria della Federazione di Rifondazione Comunista di Modena. «Miss Mondo – continua Pinnock – rappresenta un’ottima fotografia della cultura della oggettificazione del corpo della donna, elemento che sta alla base della violenza di genere. È inaccettabile che una pubblica amministrazione accosti la propria storia prestigiosa a un’esposizione di corpi messi in vetrina come tranci di carne». Aggiunge la segretaria cittadina di Rifondazione, Paula Nolff: «L’ex Assessore alle Pari Opportunità Bosi si è giustificato dicendo...

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Elettrondata: non si licenziano i delegati sindacali...

11 Febbraio 2016 di
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Comunicati, Lavoro

Comunicato stampa sul licenziamento di un delegato sindacale Fiom Cgil alla Elettrodata di Solignano di Castelvetro PRC, NON SI LICENZIANO I DELEGATI SINDACALI: SOLIDARIETÁ AI LAVORATORI DELLA ELETTRONDATA Nella mattinata di oggi 200 delegate e delegati della FIOM Cgil di Modena si sono riuniti davanti ai cancelli della Elettrondata di Solignano di Castelvetro per una riunione straordinaria del direttivo provinciale Fiom che aveva al centro l’ennesimo licenziamento di un delegato sindacale. All’Elettrodata hanno infatti pensato di affrontare la crisi aziendale non con il confronto, ma con la normativa sui licenziamenti economici previsti dalla Legge Fornero e con il licenziamento del delegato Fiom Leonardo Fennino alla chiusura della trattativa sindacale. E questo nonostante fosse possibile utilizzare forme di ammortizzatori sociali in alternativa ai licenziamenti. Ai dipendenti della Elettrondata e al delegato sindacale licenziato va tutta...

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San Felice non è parte civile nel processo Aemilia. Perchè?...

11 Gennaio 2016 di
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Comunicati

Comunicato stampa sulla mancata costituzione del Comune di San Felice come parte civile del processo Aemilia MANCATA COSTITUZIONE PARTE CIVILE DEL COMUNE DI SAN FELICE IN PROCESSO AEMILIA: LA BASSA CHIEDE TRASPARENZA È molto grave il comportamento del Sindaco di San Felice nella mancata costituzione del Comune come parte civile nel processo Aemilia. È inammissibile che un rappresentante delle Istituzioni sottovaluti l’importanza di costituirsi parte civile in un processo che chiarirà le responsabilità di chi ha favorito l’infiltrazione della criminalità organizzata nella ricostruzione e prodotto un danno ambientale ed anche di immagine al territorio di San Felice e di tutta la bassa modenese. È inammissibile che un rappresentante delle Istituzioni, nell’imbarazzo di dover giustificare perchè non ha proceduto con la costituzione di parte civile del suo Comune, scelga la strada di mentire ai suoi...

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Referendum ospedale Mirandola: vittoria ai punti

17 Dicembre 2015 di
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Sanità e Salute

Comunicato stampa a commento del voto sul referemdum per l’ospedale di Mirandola di domenica 13 dicembre 2015. REFERENDUM MIRANDOLA: QUORUM NON RAGGIUNTO, MA AI REFERENDARI VA LA “VITTORIA AI PUNTI”  Non è stato raggiunto il quorum, ma un’affluenza del 44,06% al referendum per l’ospedale di Mirandola è un risultato straordinario. Se poi consideriamo l’ostilità dell’Amministrazione, l’invito al non voto del Pd e il disimpegno di Forza Italia e Lega Nord si può dire che ai referendari va la “vittoria ai punti” di questa pagina di democrazia dal basso. Chi ha lavorato per l’astensione si trova con quasi metà Mirandola alle urne e una vittoria schiacciante dei sì. Chi voleva una scarsa affluenza per avere le mani libere in materia di sanità si trova una Mirandola molto attenta al futuro dell’ospedale e una bassa modenese...

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