Elezioni Provinciali: la sinistra modenese partecipa al voto per restituire democrazia alle province

12 Ottobre 2018 by

Assieme ad altri consiglieri comunali della sinistra politica e civica modenese abbiamo presentato una lista per le elezioni provinciali.

Trovo scandaloso che i cittadini siano esclusi dal voto per un ente che conserva ancora funzioni molto importanti e in assenza di una riforma complessiva degli enti locali occorre far tornare i cittadini al voto e restituirli la parola e il controllo sull’operato di chi li rappresenta.

Stefano Lugli


Comunicato stampa

Elezioni Provinciali: la sinistra modenese partecipa al voto per restituire democrazia alle province

“Progressisti e civici per Modena” è la lista di sinistra che partecipa alle elezioni provinciali

Le elezioni per il rinnovo del Presidente e del Consiglio provinciale avvengono in un contesto di grave privazione del diritto dei cittadini ad esprimere i propri rappresentanti e ad esercitare il controllo democratico sulle decisioni che le Province assumono. Al voto andranno, infatti, solamente i sindaci e i consiglieri comunali, mettendo i cittadini di fronte ad uno dei più grandi inganni del governo Renzi, che ha annunciato la fine delle Province all’interno di una riforma degli Enti locali incompiuta e che si è rivelata un gigantesco trasferimento di denaro dai territori allo stato centrale lasciando i Presidenti di Provincia senza le risorse per gestire le competenze che le sono rimaste, ovvero viabilità e trasporti, pianificazione territoriale, edilizia scolastica, sanità.

In questo contesto abbiamo ritenuto necessario partecipare alle elezioni provinciali con la lista “Progressisti e civici per Modena”, che candida una rappresentanza di consiglieri comunali afferenti alla sinistra politica e civica modenese per esercitare il diritto democratico di controllare dai banchi dell’opposizione le decisioni che la Provincia assume e che già prima del voto sappiamo che avrà una maggioranza guidata dal Partito Democratico e in Giandomenico Tomei il nuovo Presidente. La partecipazione di una lista unitaria della sinistra a queste elezioni si prefigge anche l’obiettivo di togliere almeno un consigliere alle destre guidate dal candidato Presidente Sandro Palazzi, nonché sindaco leghista di Finale Emilia. Obiettivo che tutti i progressisti dovrebbero condividere in un clima generale di grande avanzata di una destra populista con tratti pericolosamente antidemocratici.

Ringraziamo tutti i consiglieri comunali che hanno sottoscritto la lista Progressisti e civici per Modena, e in particolare ringraziamo coloro – fra cui anche alcuni consiglieri del Pd – che pur non condividendo la proposta politica che vogliamo rappresentare in Consiglio provinciale hanno condiviso lo spirito della nostra iniziativa e sostenuto la raccolta delle firme necessarie alla partecipazione alle elezioni. Anche nella raccolta firme si nota il pasticcio della riforma renziana, che assegna un “peso” differente al voto dei consiglieri in base al Comune in cui esercitano il mandato ma considera uguali tutte le firme necessarie per partecipare alle elezioni rendendo molto difficile la partecipazione alla tornata elettorale alle liste non afferenti ai partiti più grandi.

I candidati della lista “Progressisti e civici per Modena” sono i consiglieri comunali Rita Bellei (Modena), Claudia Bellucci (Castelnuovo Rangone), Marco Cugusi (Modena), Marco Giovanelli (Maranello), Stefano Lugli (Finale Emilia) e Morena Minelli (Pavullo nel Frignano).

Paolo Trande, Art UNO Mdp
Stefano Lugli, Rifondazione Comunista Fed. di Modena

 

Share Button