Strage Bolognina: vera responsabilità fu politica

7 Gennaio 2025 di
in
Comunicati, Trasporti

Oggi ricordiamo il ventesimo anniversario del tra gico disastro ferroviario di Bolognina di Crevalcore, avvenuto il 7 gennaio 2005. Quella giornata, caratterizzata da una fitta nebbia, segnò un momento di grande dolore quando, alle 12:53, un treno passeggeri interregionale, guidato da un solo macchinista, non rispettò un segnale rosso e si scontrò con un treno merci in transito opposto. Il bilancio fu devastante: 17 persone persero la vita e 80 rimasero ferite. Un aspetto di questa dolorosa vicenda che abbiamo sempre trovato inaccettabile è la verità giudiziaria, che ha stabilito che il disastro fosse attribuibile all’errore umano del macchinista, deceduto nell’incidente, mentre ha assolto i dieci dirigenti delle Ferrovie dello Stato coinvolti nel processo. Riteniamo che la vera responsabilità di quell’incidente sul lavoro sia di natura politica e vada ricercata nella drastica riduzione degli...

read more

Gara concessione A22: no a Bretella e Cispadana autostradale, sì a un futuro sostenibile per il trasporto merci...

6 Gennaio 2025 di
in
Autostrada Cispadana, Bretella Campogalliano - Sassuolo, Comunicati, Trasporti

I recenti commenti entusiastici degli amministratori locali riguardo alla pubblicazione del bando di gara per l’affidamento in concessione dell’autostrada del Brennero, presentato come soluzione per realizzare l’Autostrada Cispadana e la Bretella autostradale Campogalliano-Sassuolo, evidenziano la miopia di politici ancorati a un modello di sviluppo basato sulle autostrade. Questi non riescono a considerare un sistema di trasporto su scala europea, in cui l’intermodalità gomma-ferro rappresenta la chiave per rendere il trasporto merci economicamente e ambientalmente sostenibile. Inoltre, tali commenti trascurano il fatto che la Bretella Campogalliano-Sassuolo e l’Autostrada Cispadana non sono incluse nel piano economico-finanziario di 9,2 miliardi di euro attualmente in gara, e che il valore di circa 2 miliardi di euro per la loro costruzione deve essere reperito sul mercato. Va anche sottolineato che i tempi di attesa per la loro realizzazione sono...

read more

AIMAG: bene il ricorso al TAR. Non si utilizzino i dividendi come ripicca...

8 Agosto 2023 di
in
Ambiente e Beni Comuni, Comunicati

Apprendiamo dalla stampa che 11 Comuni soci di AIMAG SPA (sette modenesi e quattro mantovani) venerdì 4 agosto hanno presentato un ricorso al TAR dell’Emilia-Romagna contro la nomina del nuovo Consiglio di Amministrazione, avvenuta lo scorso 29 giugno. Vale la pena di ricordare che l’attuale CdA è stato di fatto imposto d’imperio dai Comuni di Carpi, Novi di Modena, Soliera, Campogalliano, Bastiglia e Bomporto con l’apporto determinante di Hera e della Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi, poiché per la prima volta il CdA in scadenza è stato eletto senza Patto di Sindacato e Patti parasociali, inspiegabilmente (?) non rinnovati. Una situazione che ha consentito di votare non con il metodo “un Comune un voto”, metodo garantito dal Patto di Sindacato e che tutelava il controllo pubblico della società, ma utilizzando il peso delle...

read more

Il Pd regala AIMAG ad HERA

30 Giugno 2023 di
in
Ambiente e Beni Comuni, Comunicati

Con l’approvazione, da parte dei soci di AIMAG, di un nuovo CdA non rappresentativo dei territori e imposto a maggioranza dai comuni Terre d’argine e dai suoi alleati, senza il rinnovo del patto di sindacato, strumento a tutela dell’interesse pubblico, di fatto si consegna, anzi si regala, Aimag ad Hera spa perdendo un’impresa pubblica che ha fatto la storia della bassa modenese e che poteva essere un partner strategico nella transizione ecologica. I sindaci delle Terre d’Argine, ovvero Novi, Campogalliano e Soliera (il cui Sindaco è segretario provinciale del PD) guidati da Carpi, assieme ai comuni di Bastiglia, Bomporto, e con l’astensione del sindaco di Concordia, portano la pesante responsabilità di una scelta che impoverisce e penalizza ancora una volta la bassa modenese. Non sono meno responsabili gli altri sindaci soci di Aimag, che...

read more

Vendita di AIMAG? Ci risiamo?

10 Marzo 2023 di
in
Ambiente e Beni Comuni, Comunicati

Periodicamente, in particolare in occasione del rinnovo del Patto di Sindacato – siglato anni fa tra Comuni soci di AIMAG, per garantire il controllo pubblico della società dopo l’ingresso nella compagine sociale di soggetti privati – ricompare la tentazione, o il tentativo, di aumentare la presenza di partner privati all’interno di AIMAG, primo fra tutti HERA la grande multiutility quotata in borsa, che già ora detiene ben il 25% delle azioni di AIMAG, più attenta agli interessi degli azionisti che a quelli dei cittadini, il cui apporto purtroppo, o per fortuna, rimane tuttora non pervenuto. Pertanto preoccupa la nota dei Sindaci e delle Sindache dell’Unione Terre d’Argine, di Bastiglia e di Bomporto, uscita sulla stampa intorno alla metà di febbraio, e riferita all’imminente rinnovo del patto di sindacato, in cui le prime cittadine e...

read more

Rifondazione Comunista boccia il piano dei trasporti della Regione Emilia-Romagna...

23 Dicembre 2021 di
in
Comunicati, Trasporti

Rifondazione Comunista Emilia-Romagna boccia senza appello il piano dei trasporti della giunta Bonaccini approvato dalla assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna con i soli voti del Pd e della lista civica Bonaccini. Un piano di corto respiro che ha come orizzonte il 2025 senza alcuna capacità di innovazione e di ascolto delle tante voci critiche. Il Pd resta ancorato ad un modello di sviluppo concausa della crisi economica e ambientale che stiamo vivendo e utile solo alle grandi lobbies della cementificazione. Lo stesso modello che persegue la destra, visto che il documento ottiene la benevola astensione della Lega, e anche Fratelli d’Italia è a favore delle grandi opere pur bocciando il documento. Più che un piano dei trasporti quello approvato dal Pd è un piano dell’asfalto che prevede l’allargamento delle autostrade esistenti e la realizzazione di nuove...

read more

Basta con la fallimentare Autostrada Cispadana

12 Agosto 2021 di
in
Autostrada Cispadana, Comunicati, Trasporti

“Di fronte all’allarme ONU su cambiamenti climatici diffusi che mettono a rischio la stessa vivibilità dell’uomo su questo pianeta e che stanno già colpendo anche la pianura Padana è sbalorditiva l’insistenza con cui la Regione Emilia-Romagna punta su un’autostrada insostenibile ambientalmente ed economicamente.” Lo afferma Stefano Lugli – segretario regionale di Rifondazione Comunista dell’Emilia-Romagna – contestando le dichiarazioni dell’assessore regionale Pd, Calvano, che ritiene strategica la soluzione autostradale facendo emergere il finto ambientalismo del Pd e la mancanza di consapevolezza dell’urgenza della transizione ecologica. “Sono passati 16 anni da quando la Regione ha scelto la soluzione autostradale per la Cispadana e ad oggi l’iter progettuale non è concluso e il piano economico-finanziario è insostenibile: un fallimento sotto gli occhi di tutti” – precisa Lugli. La soluzione ai problemi di viabilità di bassa modenese e...

read more

Basta trivellazioni in Emilia-Romagna

12 Aprile 2021 di
in
Ambiente e Beni Comuni, Comunicati

La scelta del Ministro della Transizione Ecologica Cingolani di approvare la Valutazione di Impatto Ambientale per nuovi pozzi per l’estrazione di gas, di cui sei nell’appennino modenese, uno a Budrio (Bologna) e uno al largo di Comacchio (Fe) di fronte al delta del Po tra Veneto ed Emilia-Romagna, è una scelta miope che ci allontana dalla necessità di investire nelle energie rinnovabili e nella transizione ecologica dell’economia, dell’industria e dei trasporti. Il clima dell’Emilia-Romagna è già cambiato con effetti evidenti sull’intero territorio regionale, eppure le scelte politiche sono ancora legate ad un modello di sviluppo concausa della crisi climatica e sociale che stiamo attraversando. L’Emilia-Romagna è una delle regioni a maggior presenza di attività estrattive in mare e in terraferma, e anziché dare l’ok a nuovi pozzi si dovrebbe puntare alla decarbonizzazione, anche perché...

read more

Webinar su alluvione nel modenese e cambiamento climatico Il 18 dicembre 2020...

18 Dicembre 2020 di
in
Ambiente e Beni Comuni, Comunicati

Venerdì 18 dicembre alle ore 20.45 webinar in diretta Facebook su alluvione nel modenese e cambiamento climatico. Nessuno avrebbe mai pensato di dover parlare di alluvioni nel mese di dicembre, ma le piogge intense e persistenti che hanno cumulato fino a 500mm in 24 ore hanno ingrossato i corsi d’acqua provocando la rottura dell’argine destro del fiume Panaro con conseguente alluvione del Comune di Nonantola – la zona più colpita – e allagamenti anche a Gaggio in Piano e Modena in zona Fossalta per la fuoriuscita del Tiepido. Questi episodi non sono più eccezionali come in passato, ma stanno diventando ordinari, e per comprenderli e prevenirli occorre smetterla di guardare a questi fenomeni nella loro singolarità ed intervenire sulle cause che li determinano, che hanno origine nell’alterazione del clima provocato da eccessiva cementificazione e...

read more

Dal Dl Semplificazioni una spinta alle grandi opere...

15 Luglio 2020 di
in
Autostrada Cispadana, Bretella Campogalliano - Sassuolo, Comunicati, Trasporti

Come si concilia la cementificazione con la svolta ecologista promessa in campagna elettorale? Grandi opere per 200 miliardi di € fra cui in Emilia-Romagna Ti.Bre, Bretella Campogalliano-Sassuolo e Autostrada Regionale Cispadana, deregulation per gli appalti, valutazioni ambientali aggirate e una grande abbuffata per costruttori e affaristi. Il decreto semplificazioni è diventato il trampolino di lancio per nuove cementificazioni e un salto nel passato di 20 anni quando il berlusconismo teorizzava appalti senza gare e controlli con il suo portato di devastazione ambientale, corruzione e sperpero di denaro pubblico. Solo che oggi a proporre le medesime politiche ci sono il Pd e un M5S che ha perso definitivamente la stella dell’ambiente, oltre alla faccia. In Emilia-Romagna si aprono possibili corsie preferenziali per opere dalla palese inutilità come il proseguimento di una Tirreno-Brennero che oggi finisce...

read more