Presidio a favore dei referendum e per la Palestina alla partenza del Giro d’Italia a Modena
Rifondazione Comunista, assieme alla lista civica Modena Volta Pagina e a Modena per la Palestina, questa mattina ha atteso il passaggio del Giro d’Italia a Modena con un presidio a favore di 5 sì ai referendum del 8 e 9 giugno e per contestare la partecipazione al competizione ciclistica della squadra israeliana Israel Premier Tech.
Di fronte al tentativo della destra di boicottare il referendum facendo mancare il quorum, complice un’informazione spesso poco attenta alle tematiche del lavoro e della cittadinanza, abbiamo esposto uno striscione che invita elettrici ed elettori a votare 5 sì alla consultazione referendaria. Un voto che offre la possibilità concreta di migliorare diritti e tutele di lavoratrici e lavoratori, e di rendere il nostro paese più inclusivo nei confronti di migranti che vivono, studiano e lavorano nel nostro paese ma che non sempre sono riconosciuti come cittadine e cittadini.
Il presidio ha inoltre voluto denunciare la presenza della squadra israeliana Israel Premier Tech al Giro d’Italia. Riteniamo questa partecipazione inaccettabile, soprattutto in un momento in cui l’esercito israeliano è responsabile di crimini di guerra e gravi violazioni dei diritti umani nella Striscia di Gaza, con obiettivi dichiarati dal governo israeliano, supportato dagli Stati Uniti, di occupare Gaza e deportare la popolazione palestinese. Abbiamo raccolto l’invito del movimento internazionale BDS (Boycott, Disinvest, Sanction) affinché «il rosa non si sporchi del sangue palestinese» e non si normalizzi la presenza sportiva israeliana nelle competizioni internazionali. Chiediamo al governo Meloni di interrompere ogni rapporto commerciale e politico con Israele, di sospendere immediatamente l’invio di armi all’esercito israeliano e di riconoscere lo Stato della Palestina.
Con questa iniziativa abbiamo portato al Giro d’Italia le tematiche dei referendum e la nostra ferma condanna del genocidio in Palestina, perché crediamo sia nostro dovere opporci a ogni forma di ingiustizia e sostenere battaglie per una società più giusta, solidale e rispettosa dei diritti di tutti.
Rifondazione Comunista Federazione di Modena