No alla stangata sulle case protette
“L’aumento dell’8,2% delle rette delle strutture residenziali per anziani e disabili a partire dal prossimo mese di gennaio deciso dalla giunta regionale dell’Emilia-Romagna per i posti accreditati convenzionati è una stangata che mette seriamente a rischio i bilanci delle famiglie coinvolte, circa 18mila.” Lo affermano Stefano Lugli e Paola Varesi, co-segretari Rifondazione Comunista Emilia-Romagna e componenti del coordinamento regionale di Unione Popolare: “Siamo consapevoli che l’aumento dell’inflazione e dei costi energetici ha messo sotto pressione i bilanci di queste strutture, ma mettere le mani nelle tasche di chi già oggi sostiene costi altissimi è inaccettabile. Un aumento lineare di 4,10 Euro al giorno, 123 Euro al mese, per un incremento di 1.476 Euro all’anno è insostenibile, perché va a colpire proprio quelle famiglie che già sopportano costi di welfare molto alti e rischiano di...
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