Laila El Harim 41 anni morta di lavoro

3 Agosto 2021 di
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Comunicati, Lavoro

Laila El Harim aveva 41 anni e lavorava in un’azienda di Camposanto nella nostra florida provincia. Alle 8.30 di oggi è rimasta incastrata in un macchinario ed è uscita dall’azienda dilaniata, senza vita. Sono decine, centinaia le storie di donne e uomini straziati da incidenti sul lavoro nel nostro paese. Le chiamano “morti bianche” alludendo all’assenza di una mano formalmente responsabile dell’accaduto, ma le responsabilità ci sono e vanno nominate. Per Rifondazione comunista è evidente che questa strage fatta di tragedie quotidiane, è il drammatico e intollerabile risultato della mancanza di un piano nazionale per la sicurezza sul lavoro, dei limiti inqualificabili e dei ritardi insopportabili dovuti a gravi inadempienze legislative, dell’aumento della precarietà, della paura di perdere il posto di lavoro, dei ritmi sempre più veloci e della flessibilità che consegnano le lavoratrici...

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Umanità e diritti anche in carcere

12 Luglio 2021 di
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Comunicati, Diritti

9 marzo 2020: il lockdown entra nel vocabolario comune, ma la scelta dell’ennesimo termine inglese tenta di buttare una cortina di fumo su una realtà che non è solo impreparata ad affrontare una situazione eccezionale come la pandemia, ma anche da tempo depotenziata per affrontare le esigenze di base della popolazione. Sono bastati l’allarme, il senso di impotenza, le restrizioni precedenti ad accendere la miccia di una situazione esplosiva, quella delle carceri, dove la pandemia appena iniziata mette in evidenza l’impossibilità di applicare distanze di sicurezza, a causa del sovraffollamento. Ciò che provoca ansia nelle persone comuni provoca paura in quelle ristrette in carcere; la pena causata dal non poter frequentare le persone care lì diventa vuoto e solitudine. L’8 marzo nel carcere S. Anna di Modena scoppia una rivolta, guardie carcerarie vengono sequestrate,...

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Fondazione Cresci@mo: comunicato stampa congiunto

26 Giugno 2021 di
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Comunicati, Scuola

Due altre scuole d’infanzia esternalizzate dal Comune A comunicarcelo sono stati i genitori del Cesare Costa e del San Pancrazio di Modena che hanno lanciato un appello alla mobilitazione per giovedì 24 giugno. È ormai da tempo che Rifondazione Comunista, Potere al Popolo e Partito Comunista Italiano sono mobilitati, contro la privatizzazione dello Stato Sociale e un metodo amministrativo locale che guarda maggiormente al bilancio che alla qualità del servizio reso ai suoi cittadini. Soprattutto, con questa ennesima operazione di esternalizzazione, questa amministrazione, che si vanta di differire dai progetti liberisti enunciati e difesi dalla destra di questo paese, conferma di operare con le medesime formalità ed obiettivi. Ovvero, quelli della rinuncia di avere un ruolo guida nella tutela culturale e formativa dei suoi cittadini. A cominciare dallo smantellamento progressivo del sistema educativo di...

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Modena con la Palestina

15 Maggio 2021 di
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Comunicati, Mondo

Partito della Rifondazione Comunista, Potere al Popolo e Partito Comunista Italiano di Modena, hanno convocato per domenica 16 marzo alle ore 11 un presidio in piazza Torre a Modena, per rivendicare il diritto del popolo palestinese di poter vivere in Palestina con pari diritti e pari dignità.   Non sono bastate le ultime risoluzioni di condanna rivolte dall’ONU al governo d’Israele inerente alla violazione di diritti del popolo palestinese, per far comprendere all’opinione pubblica occidentale ed in particolare ai suoi giornalisti e politici, la grave situazione di Gerusalemme e dei territori occupati. In gioco non c’è una situazione di matrice religiosa legata al ramadan ma la rivendicazione di un popolo da troppo tempo sottoposto ad operazioni di pulizia etnica in regime di apartheid. Non ultima, l’aver impedito le libere elezioni palestinesi a Gerusalemme Est...

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Basta trivellazioni in Emilia-Romagna

12 Aprile 2021 di
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Ambiente e Beni Comuni, Comunicati

La scelta del Ministro della Transizione Ecologica Cingolani di approvare la Valutazione di Impatto Ambientale per nuovi pozzi per l’estrazione di gas, di cui sei nell’appennino modenese, uno a Budrio (Bologna) e uno al largo di Comacchio (Fe) di fronte al delta del Po tra Veneto ed Emilia-Romagna, è una scelta miope che ci allontana dalla necessità di investire nelle energie rinnovabili e nella transizione ecologica dell’economia, dell’industria e dei trasporti. Il clima dell’Emilia-Romagna è già cambiato con effetti evidenti sull’intero territorio regionale, eppure le scelte politiche sono ancora legate ad un modello di sviluppo concausa della crisi climatica e sociale che stiamo attraversando. L’Emilia-Romagna è una delle regioni a maggior presenza di attività estrattive in mare e in terraferma, e anziché dare l’ok a nuovi pozzi si dovrebbe puntare alla decarbonizzazione, anche perché...

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Modena, altre quattro scuole dell’infanzia alla fondazione Cresci@mo. Il no di Rifondazione Comunista...

15 Marzo 2021 di
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Comunicati, Scuola

L’annuncio del passaggio di altre 4 scuole dell’infanzia alla Fondazione cresci@mo è come le coliche del terzo mese: ogni neo genitore si augura che non arrivino ma eccole lì, moleste e inevitabili. Da tempo Rifondazione Comunista segnala tutti i problemi che derivano dall’affidamento di un bene pubblico in mano a soggetti privati. In questo caso parliamo di una fondazione che, sebbene sia interamente pubblica, si muove come un soggetto privato a tutti gli effetti. La nascita di cresci@mo fu giustificata dalla necessità di tutelare i dipendenti, e quindi il servizio, dai vincoli legislativi imposti dal governo, ma anziché fare le necessarie azioni politiche per mantenere la gestione pubblica, la giunta di allora scelse la strada più facile di cedere una decina di materne comunali ad una fondazione. Ciò che continua ad accadere periodicamente segnala...

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Pavullo, punto nascita da riaprire: nessuna assoluzione per Bonaccini...

11 Marzo 2021 di
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Comunicati, Sanità e Salute

Bonaccini in cerca di assoluzioni? No, grazie. È di oggi la notizia che Bonaccini ha ammesso di aver fatto un errore nel chiudere il punto nascita di Pavullo e altre realtà regionali. Dovremo forse essere commossi per questo atto di pentimento? Non lo siamo, anzi ci domandiamo come mai un presidente di regione non abbia ritenuto, prima di agire, di dover riflettere e confrontarsi con il territorio. Rifondazione comunista ha segnalato immediatamente che era uno sbaglio, che non si potevano depotenziare né Pavullo né altri territori, e che fino ad ora, fino al momento in cui le politiche liberiste non hanno iniziato a distruggere la sanità pubblica, era stata una alleanza tra le donne e la sanità ad aver portato alla definizione di un luogo, il punto nascita, e di un metodo, il piano...

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A fianco di Lara Lugli e delle donne che prendono voce...

10 Marzo 2021 di
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Comunicati, Diritti, Lavoro

La vicenda di Lara Lugli, carpigiana che ha denunciato di essere stata citata per danni dalla società volley di Pallavolo dopo essere rimasta incinta, non testimonia solo una questione personale; è, come sempre accade per le vicende che riguardano le donne, una questione altamente politica per più di un motivo. Intanto ricorda la disuguaglianza che vivono le sportive italiane, che non rientrano nella categoria del professionismo e dunque sono prive di tutele, garanzie, strumenti e mezzi. Poi mette in luce la grave discriminazione che il mondo del lavoro riserva alle donne riguardo la generatività: dal preferire candidati maschi, nelle selezioni, considerando le donne in età fertile delle bombe pronte ad esplodere e umiliarle chiedendo se abbiano intenzioni di avere figli, al demansionamento quando rientrano da una maternità, oppure all’inserimento in turni lavorativi gravosi o...

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Strage nel carcere di Modena, un anno dopo Rifondazione continua a chiedere verità e giustizia...

7 Marzo 2021 di
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Comunicati, Diritti

A un anno dalla strage nel carcere di Modena che a seguito di una rivolta provocò complessivamente 13 vittime, Rifondazione Comunista si unisce alle voci di quanti continuano a chiedere verità e giustizia su quelle drammatiche giornate. Non accettiamo che una vicenda così grave venga rimossa con una archiviazione che contraddice le testimonianze di detenuti che hanno dichiarato di aver subito e assistito a pestaggi, e non accettiamo che il sistema carcerario intenda autoassolversi senza interrogarsi su come sia stato possibile che tante persone abbiano perso la vita mentre erano sotto la tutela dello Stato. PRC Federazione di...

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Rifondazione Comunista con Priorità alla scuola per dire basta alle classi pollaio...

25 Gennaio 2021 di
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Comunicati, Scuola

La Federazione di Modena di Rifondazione Comunista sostiene il presidio promosso da Priorità alla scuola Modena per lunedì 25 gennaio 2021 davanti al Provveditorato agli studi di Modena, come in tutta Italia. La data del 25 gennaio non è casuale: è il giorno in cui si chiudono le iscrizioni alle scuole per l’anno 2021-22. Da quel giorno si iniziano a fare le classi e l’organico, e studenti, genitori e docenti chiedono in questa occasione la revisione del numero degli alunni per classe, oltre ad altre misure per la sicurezza di chi frequenta le scuole, a cominciare dai trasporti. Non può rimanere tutto come prima e anzi peggiorare. Le omissioni e le bugie sulla situazione del pubblico in Italia, messo in contrapposizione al “bello del privato”, cominciano a ricevere colpi significativi, anche dai dati sulla...

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