Firma la petizione No Bretella

27 Febbraio 2015 di
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Ambiente e Beni Comuni, Bretella Campogalliano - Sassuolo, Comunicati

Rifondazione Comunista Emilia Romagna aderisce alla petizione popolare per dire No alla Bretella autostradale Campogalliano-Sassuolo promossa da Legambiente Modena e altre realtà associative e politiche. Cosa prevede l’opera? 15,5 km a 4 corsie adiacenti al fiume Secchia 1 casello 1 area di servizio 2 attraversamenti sul fiume Secchia 11 viadotti 4 gallerie 8 svincoli 10 cavalcavia 23 sottopassi 26 muri di sostegno delle rampe Perché è importante aderire alla petizione? Perché non si tratta solo della problematica legata a questa grande opera, ma riguarda in generale tutte le concessioni autostradali che il Governo vorrebbe riassegnare senza gara come previsto nell’art. 5 dello SBLOCCA ITALIA. Bloccare questa iniziativa del Governo significa quindi mettere in discussione non solo la bretella ma anche l’autostrada Cispdana e, più in generale, uno dei capisaldi dello Sblocca Italia. Scarica il volantino informativo della...

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L’acqua non è del sindaco ma dei cittadini

20 Febbraio 2015 di
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Ambiente e Beni Comuni, Comunicati, Partito

SABATO 21 FEBBRAIO TUTTI A BOLOGNA ALLA MANIFESTAZIONE PER L’ACQUA PUBBLICA. Sabato 21 febbraio Rifondazione Comunista sarà a Bologna al presidio promosso dai Comitati Acqua Bene Comune dell’Emilia Romagna contro la vendita della maggioranza pubblica di Hera e la definitiva privatizzazione dei servizi pubblici locali. Sarà un’occasione per ricordare al presidente Bonaccini, al sindaco Merola e a tutti i sindaci emiliano-romagnoli che, con il referendum del 2011, la maggioranza degli italiani ha scelto che l’acqua deve essere pubblica e gestita senza alcun lucro. Sarà un’occasione per denunciare come, attraverso il combinato disposto di Sblocca Italia e Legge di Stabilità, il governo Renzi torna a indicare la vecchia strada delle privatizzazioni dell’acqua e dei servizi pubblici locali. Una strada che i sindaci dell’Emilia Romagna intendono percorrere cedendo le quote pubbliche di Hera e scendendo addirittura...

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No alla privatizzazione di AIMAG

19 Febbraio 2015 di
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Ambiente e Beni Comuni, Comunicati, Partito

NO ALLA PRIVATIZZAZIONE DI AIMAG. RIPARTIRE DAL REFERENDUM. Il 23 febbraio i sindaci dei 21 comuni soci di Aimag si incontreranno per discutere del futuro della società. Le ipotesi sul tavolo sembrano due: la prima, di cui si parla da mesi, è la fusione con Hera, che è già presente in Aimag con una partecipazione del 25% nel capitale, la seconda è quella di “Piacere Aimag”, una cordata di imprenditori locali che si propone come partner per la costituzione di una società mista pubblico-privato. Un assetto societario, che secondo gli imprenditori di “Piacere Aimag” risalderebbe il radicamento territoriale dell’azienda salvaguardando nello stesso tempo il ruolo di indirizzo dei soci pubblici. Legami territoriali e ruolo dei comuni che si perderebbero se si decidesse di confluire in Hera, una azienda quotata in borsa che opera in...

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Quanto costa e chi paga l’Autostrada Cispadana?...

12 Febbraio 2015 di
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Ambiente e Beni Comuni, Autostrada Cispadana, Comunicati

Vediamo come stanno le cose: – La realizzazione dell’autostrada cispadana è stata affidata nel 2006, con un project financing, ad Autostrada Regionale Cispadana (ARC), un consorzio di imprese capeggiato da Autobrennero per un importo di 1 miliardo 170 milioni di €. Nel frattempo il costo per la realizzazione dell’opera è lievitato a 1 miliardo 308 milioni di € e Coopsette, uno dei soci di ARC, è addirittura fallito. – Nello schema di project financing la realizzazione dell’autostrada cispadana prevede un costo a carico della Regione di 179 milioni di €. – A questo denaro la Regione deve aggiungere una spesa di 300/350 milioni di euro necessari per le opere complementari ritenute indispensabili dai Sindaci dei Comuni interessati per adeguare la viabilità locale. Impegno assunto verbalmente dall’Assessore regionale Peri in occasione della Conferenza dei Servizi...

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Black out e privatizzazione di Enel

11 Febbraio 2015 di
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Ambiente e Beni Comuni, Comunicati

NEVE E BLACK OUT: LA COLPA È DI ENEL E SOPRATTUTTO DI CHI L’HA PRIVATIZZATA. IL GOVERNO RENZI VADA A RIPETIZIONE DA TSIPRAS E DA SYRIZA  Se nevica e si stacca la luce la responsabilità non è della neve, ma dell’Enel che assomiglia più a una banca d’affari che a un gestore della rete elettrica. Delle scuse di chi sta a capo dell’Enel ce ne facciamo poco, così come delle arrabbiature dei sindaci, che dovrebbero prendersela con quanti ne hanno condiviso la privatizzazione con l’unica conseguenza di arricchire pochi privati a scapito della collettività. Chi ha fatto le privatizzazioni in Italia porta la pesante responsabilità di aver svenduto il patrimonio pubblico italiano e trasformato beni comuni e servizi essenziali per il buon funzionamento dello stato in merci da vendere al miglior offerente, che oggi...

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Giù le mani dalle azioni Hera

4 Dicembre 2014 di
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Ambiente e Beni Comuni, Comunicati

Muzzarelli tieni giù le mani dalle azioni Hera. È questo l’appello che il comitato modenese de L’Altra Emilia-Romagna lancia al sindaco Muzzarelli che, come il suo collega di Bologna Merola, è pronto a vendere le azioni Hera in capo al Comune per fare cassa e ripianare così i pesanti tagli al bilancio del Comune a seguito della finanziaria del premier Renzi. Peccato che le azioni Hera non siano di proprietà di Muzzarelli e che il referendum sui beni comuni del 2011 abbia detto chiaramente che i servizi pubblici essenziali, a partire dal servizio idrico e dal ciclo dei rifiuti, devono essere gestiti dal pubblico e senza scopo di lucro. La vendita delle azioni Hera è la diretta conseguenza degli effetti perversi della legge di stabilità – spiegano dal Comitato Tsipras – che dispone che...

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Prc sul bilancio 2013 Hera

30 Marzo 2014 di
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Ambiente e Beni Comuni, Comunicati

Nei giorni scorsi moltiquotidiani hanno pubblicato la situazione finanziaria di Hera alla chiusura del bilancio 2013. Apprendiamo così che nel 2013 l’utile di Hera è aumentato del 35%, e che ciò consentirà dividendi pari a 9 cent. ad azione. In parole povere questo significa che persone che hanno la possibilità di partecipare ad un mercato azionistico, posizione certamente rispettabile, hanno anche l’opportunità di trarne ulteriore vantaggio. Coloro invece che non hanno tali possibilità, ma che partecipano da soggetti attivi a questo risultato in quanto utenti, cioè persone che usufruiscono di questi beni fondamentali e li pagano, non otterranno alcun vantaggio economico. Nessuna considerazione verso le imprese in sofferenza, nessuna verso le persone comuni stritolate tra contratti di lavoro sempre più ingiusti e insostenibili da un lato e disoccupazione o precarietà dall’altro. Del resto e’...

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Bretella Campogalliano – Sassuolo e Alluvione...

21 Gennaio 2014 di
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Ambiente e Beni Comuni, Bretella Campogalliano - Sassuolo, Comunicati

Siamo a Modena e questo è il punto dove dovrebbe partire la Bretella autostradale Campogalliano-Sassuolo. Questa grande opera è un pericolo per i cittadini, perché scorre sulla riva destra del Secchia ad una distanza dal fiume di 150-400 metri, in un contesto estremamente delicato sotto il profilo idrogeologico (come la rottura del Secchia ci ha ricordato!) pregiudicando le falde e sottraendo al fiume importanti aree di esondazione. E questo per duplicare la esistente, e più che sufficiente, strada Modena-Sassuolo per fare un favore a cavatori e speculatori. La bretella autostradale Campogalliano-Sassuolo costa 506 milioni di €, di cui 234,6 di contributo statale. È ora di dire basta alle grandi opere, perché servono solo a chi le fa. i soldi di questa nuova autostrada vadano alla messa in sicurezza del territorio, che l’unica grande opera...

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Inceneritore di Modena: Sabattini vende fumo. Non è credibile se non ritira l’autorizzazione di ferragosto a bruciare rifiuti da fuori regione...

17 Gennaio 2014 di
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Ambiente e Beni Comuni, Comunicati

Nota stampa a commento delle recenti dichiarazioni del Presidente della Provincia di Modena Sabattini circa una richiesta che la Provincia inoltra alla Regione Emilia Romagna affinché si riduca la capacità di smaltimento rifiuti presso l’inceneritore di Modena. Per noi semplicemente non è credibile e tale richiesta andrebbe accompagnata da atti concreti nelle competenze della Provincia, a partire dal ritiro all’autorizzazione all’incenerimento di rifiuti da fuori provincia e regione già concessa dalla Provincia a Hera a ferragosto 2013. A quale Sabattini dobbiamo credere? A quello che oggi, guarda caso a pochi mesi dalle elezioni, chiede alla Regione di bruciare nell’inceneritore un pò meno rifiuti. Oppure a quello che con il blitz di ferragosto ha concesso il nulla osta affinché l’inceneritore potesse bruciare rifiuti provenienti da altre province e da altre regioni? O ancora, dobbiamo credere...

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Cispadana: aggirano il mercato e l’Europa

23 Dicembre 2013 di
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Ambiente e Beni Comuni, Autostrada Cispadana, Bretella Campogalliano - Sassuolo, Comunicati, Partito

Fallito il tentativo di aggirare le norme europee sul libero mercato ed evitare la gara europea per la gestione della A22 e garantire ad Autobrennero il business della realizzazione dell’autostrada Cispadana e della bretella Campogalliano-Sassuolo. Nel mese di dicembre 2013 i sostenitori politici dell’autostrada cispadana, in primis il Pd, hanno portato avanti ogni forma di pressione sul Governo affinché fosse approvato un emendamento alla legge di stabilità per l’unificazione di più concessioni autostradali interconnesse con l’estensione di tutte le relative scadenze concessorie a quella più lunga. Questo per aggirare le norme europee sul libero mercato ed evitare la gara europea per il rinnovo della concessione di gestione della A22 – la cui scadenza è fissata nel mese di aprile 2014 – e quindi garantire ad Autobrennero il business della realizzazione dell’autostrada Cispadana e della...

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