Inceneritore di Modena: Sabattini vende fumo. Non è credibile se non ritira l’autorizzazione di ferragosto a bruciare rifiuti da fuori regione

17 Gennaio 2014 by

Nota stampa a commento delle recenti dichiarazioni del Presidente della Provincia di Modena Sabattini circa una richiesta che la Provincia inoltra alla Regione Emilia Romagna affinché si riduca la capacità di smaltimento rifiuti presso l’inceneritore di Modena. Per noi semplicemente non è credibile e tale richiesta andrebbe accompagnata da atti concreti nelle competenze della Provincia, a partire dal ritiro all’autorizzazione all’incenerimento di rifiuti da fuori provincia e regione già concessa dalla Provincia a Hera a ferragosto 2013.

A quale Sabattini dobbiamo credere? A quello che oggi, guarda caso a pochi mesi dalle elezioni, chiede alla Regione di bruciare nell’inceneritore un pò meno rifiuti. Oppure a quello che con il blitz di ferragosto ha concesso il nulla osta affinché l’inceneritore potesse bruciare rifiuti provenienti da altre province e da altre regioni?

O ancora, dobbiamo credere al Sabattini che dice di voler chiudere le discariche o a quello che ha sul suo tavolo il progetto di maxi ampliamento della discarica di Finale Emilia da oltre un milione di tonnellate di rifiuti?

Per esprimere un giudizio può essere utile rileggere il programma elettorale di Sabattini, dove alla voce rifiuti sta scritto “il piano dei rifiuti ha come obiettivo prioritario la raccolta differenziata e il porta a porta valutando l’eventuale superamento delle discariche e la riduzione dei rifiuti smaltiti mediante incenerimento”.

Possiamo dire che questi obiettivi dopo 5 anni di governo sono del tutto disattesi e segnano un totale fallimento delle politiche sui rifiuti della giunta Sabattini.

Proprio per questo le parole di oggi del Presidente Sabattini non sono per nulla credibili. Invece di appellarsi alla Regione, Sabattini faccia qualcosa di concreto, e di sua competenza: ritiri l’autorizzazione con cui il 14 agosto 2013 ha concesso all’inceneritore di Modena, cioè a Hera, la facoltà di bruciare rifiuti da fuori Regione perché, ormai lo sanno tutti, l’inceneritore di Modena è così sovradimensionato che i soli rifiuti modenesi non gli bastano. Se vuole essere credibile compia questo atto, diversamente sono solo parole al vento.

Judith Pinnock – Segretaria Prc Federazione di Modena

Stefano Lugli – Responsabile ambiente e area sisma Prc Federazione di Modena

Paolo Reggianini – Segretario Prc Circolo di Modena

 

 

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