Con cosa è caricato li Bazooka di Bonaccini?

30 Aprile 2020 di
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Sanità e Salute, Scuola, Trasporti

Il bazooka da 14 miliardi di Bonaccini (la metafora bellica è orribile) pone al centro gli investimenti pubblici per far ripartire la regione dopo la crisi conseguente al coronavirus. Questo è un bene, ma gran parte del piano di spesa annunciato è ancora legato al mondo ante Covid-19 e a paradigmi per la crescita che erano sbagliati ieri e che oggi sono totalmente inadeguati. Destinare 5,5 miliardi alle infrastrutture stradali (tra cui opere ad oggi incantierabili come Bretella e Cispadana) e appena 1 miliardo per ferrovia e trasporto pubblico è miope e antieconomico, oltre che insostenibile ambientalmente. I rapporti di spesa andrebbero rovesciati. Nulla di nuovo, questo non è altro che il piano dei trasporti già adottato dalla precedente legislatura e che punta tutto sulle autostrade. Insufficienti le risorse per la difesa del suolo....

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Bonaccini, il reddito di cittadinanza non è un favore da restituire!...

17 Aprile 2020 di
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Comunicati, Lavoro

La proposta di Bonaccini di mandare a lavorare nei campi chi beneficia del reddito di cittadinanza per far fronte al bisogno di manodopera agricola lo allinea all’idea di ripartenza dei presidenti Fontana e Zaia. Deve essere chiaro a Bonaccini che il reddito di cittadinanza non è un favore da restituire ad uno Stato benefattore ma una misura di contrasto alla povertà accompagnata da percorsi di inserimento lavorativo che in realtà non sono mai partiti. E deve essere chiaro che chi lavora nei campi va assunto con contratti regolari e pagato con salari dignitosi dal datore di lavoro e non certo con il denaro pubblico. C’è un problema di manodopera agricola? La regioni si attivi per garantire percorsi di accesso al lavoro sicuro e nel rispetto dei contratti nazionali di categoria. Facile fare dichiarazioni demagogiche...

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Autostrada Cispadana, neanche la pandemia porta il PD ad una riflessione sulle priorità?...

31 Marzo 2020 di
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Autostrada Cispadana, Comunicati

Mentre Bonaccini nella sua relazione all’assemblea legislativa parla per la prima volta di messa in sicurezza del territorio, digitalizzazione e mobilità sostenibile come leve per sostenere l’economia nell’uscita dall’epidemia, il PD dell’Area Nord insiste come se nulla fosse sull’autostrada cispadana. Sono sconcertato da tanta miopia. Nemmeno una pandemia che costringe i governi di tutto il mondo a rivedere priorità e obiettivi di sviluppo porta il PD ad una riflessione critica sull’opportunità di rivedere scelte infrastrutturale che già erano obsolete prima di Covid-19 e che ora appaiono fuori dalla storia. L’idea della cispadana autostradale risale al 2006 e nel 2020 non è possibile continuare ad offrire ricette vecchie e sbagliate ad una società profondamente mutata e ad un’economia che nel frattempo sta attraversando la rivoluzione di internet che, complice anche la pandemia, porterà sempre più...

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Lo Sblocca Trivelle di Bonaccini

17 Luglio 2015 di
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Comunicati, Ricostruzione Post Sisma

Dopo lo Sblocca Italia di Renzi arriva lo Sblocca Trivelle di Bonaccini che apre la strada alla corsa al gas in Emilia Romagna. Trivelle e autostrade: il modello di sviluppo sorpassato e insostenibile che questa giunta ha in mente. PRC EMILIA ROMAGNA: DOPO LO SBLOCCA ITALIA DI RENZI ARRIVA LO SBLOCCA TRIVELLE DI BONACCINI Come se non ci fosse mai stato un sisma la giunta Bonaccini cancella lo stop alle trivellazioni voluto da Errani proprio dopo il terremoto del maggio 2012 e apre la strada alla corsa al gas in Emilia Romagna consegnando il nostro territorio nelle mani delle multinazionali dell’energia. Lo Sblocca Trivelle di Bonaccini è la traduzione locale dello Sblocca Italia di Renzi e produce il risultato di consegnare ogni potere ai petrolieri, le cui concessioni possono arrivare fino a 50 anni...

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Ricostruzione: AER e M5S su burocrazia e CAS

30 Giugno 2015 di
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Comunicati, L'Altra Emilia Romagna, Ricostruzione Post Sisma

È stata presentata in Consiglio regionale una risoluzione a firma congiunta dei consiglieri regionali Nanni Alleva (Altra Emilia Romagna) e Giulia Gibertoni (M5S) sul tema della burocrazia nella ricostruzione post sisma e del taglio indiscrimanto del CAS previsto dall’ordinanza n° 20 del Commissario per la ricostruzione Bonaccini. Questo è il comunicato stampa congiunto: SISMA. RISOLUZIONE ALLEVA (ALTRAER)-GIBERTONI (M5S): “VIA OSTACOLI BUROCRATICI CHE RALLENTANO RICOSTRUZIONE. ORDINANZA 20 CANCELLA IL ‘CAS’ E LEDE DIRITTI” Pergiovanni Alleva (AltraER) e Giulia Gibertoni (M5s) hanno presentato una risoluzione all’Assemblea legislativa per chiedere alla Giunta di adoperarsi affinché la Struttura commissariale impegnata sulla ricostruzione post sisma “presenti rapidamente dei provvedimenti, di immediata applicazione, che rimuovano concretamente gli ostacoli burocratici che oggi rallentano la ricostruzione”. I due capigruppo chiedono inoltre che tali provvedimenti, “prima di essere promulgati, vengano discussi con i...

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Nuovi criteri di accesso case ERP discriminanti

16 Maggio 2015 di
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Comunicati, Diritti

PRC EMILIA-ROMAGNA: NO AI NUOVI CRITERI DI ANZIANITÁ RESIDENZIALE PER ACCEDERE ALLE CASE POPOLARI. IL PD PRENDE GLI APPLAUSI DELLA LEGA NORD PER UN PROVVEDIMENTO DEMAGOGICO E DISCRIMINANTE In Emilia Romagna sui nuovi criteri di accesso alle case popolari, che prevedono l’anzianità residenziale di tre anni come soglia di accesso, il Pd si prende gli applausi dalla Lega Nord. In Regione il Pd modifica i criteri di assegnazione delle case popolari in Emilia Romagna introducendo la residenza anagrafica da almeno tre anni per poter presentare domanda di accesso agli alloggi di edilizia pubblica. Con questo provvedimento la discriminazione e la demagogia diventano legge, e il Pd riesce a raccogliere persino gli applausi della Lega Nord. Ad un contesto caratterizzato da carenza di case popolari e da una crisi economica che ogni giorno colpisce migliaia...

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CAS: la Regione taglia i fondi a chi è fuori casa

14 Maggio 2015 di
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Comunicati, Ricostruzione Post Sisma

Una ordinanza del Presidente della Regione, nonchè commissario delegato alla ricostruzione Stefano Bonaccini, taglia notevolmente i contributi di autonoma sistemazione a tutte quelle famiglie che sono ancora alle prese con la ricostruzione della propria abitazione e che pertanto sono fuori casa. E’ una decisione che ha il solo scopo di risparmiare fondi sulla pelle dei terremotati. A cinque mesi dal suo insediamento il primo vero provvedimento di Bonaccini non è contro la burocrazia della ricostruzione ma contro i terremotati. Con questo comunicato ci associato alla richiesta della CGIL di modifica di questo ingiusto provvedimento. PRC EMILIA-ROMAGNA, RICOSTRUZIONE POST SISMA: LA REGIONE NON TAGLI I CONTRIBUTI ECONOMICI PER CHI È ANCORA FUORI CASA Il Presidente Bonaccini inaugurò la sua Giunta a San Felice promettendo per l’area del cratere una burocrazia più veloce capace di accelerare...

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IMU su case inagibili: cittadini cornuti e mazziati...

23 Marzo 2015 di
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Comunicati, Ricostruzione Post Sisma

IMU SULLE CASE INAGIBILI: CITTADINI CORNUTI E MAZZIATI Non bastano le proroghe, serve una legge organica per la ricostruzione dell’Emilia Il fisco è più veloce della ricostruzione, e così i cittadini della bassa modenese con ancora la casa o il capannone inagibile finiscono per essere cornuti e mazziati. Non ci sono altre parole per commentare il provvedimento contenuto nella legge di stabilità che dal 1 luglio 2015 introduce il pagamento dell’IMU anche sugli immobili inagibili, seppur ridotto al 50%. Ci sentiamo cornuti e mazziati, perché da un lato subiamo un processo di ricostruzione privata lento e farraginoso e dall’altro subiamo un’imposizione fiscale non in linea con le condizioni di un territorio che oltre alla crisi vive il disagio del sisma. A quasi tre anni dal terremoto ancora una volta ci troviamo di fronte a...

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Tangenti: si cancelli la Cispadana

16 Marzo 2015 di
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Ambiente e Beni Comuni, Autostrada Cispadana, Comunicati

Lugli: Bonaccini cancelli la Cispadana, iter inquinato L’operazione “Sistema” sulle tangenti nelle grandi opere e la perquisizione negli uffici della società Autostrada Regionale Cispadana spa non ci sorprende affatto. Già nel 2013 dall’inchiesta sugli appalti TAV di Firenze erano emerse le pressioni esercitate da un componente della commissione di Valutazione di Impatto Ambientale (VIA), finito poi agli arresti, per favorire il buon esito della valutazione della Autostrada Cispadana presso il Ministero dell’Ambiente. Buon esito avvenuto recentemente con il parere positivo con prescrizioni del Ministero dell’Ambiente, con il giudizio contrario del Ministero dei beni culturali, e sul quale sorge il legittimo sospetto sulla sua piena correttezza. L’Autostrada Cispadana serve solo a chi la fa: serve a costruttori, cavatori e speculatori, e serve a politici e tecnici corrotti per scambiarsi favori, affari e far aumentare illecitamente il...

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Bonaccini tieni giù le mani dalla sanità pubblica...

13 Febbraio 2015 di
in
Comunicati, Diritti, Partito, Sanità e Salute

BONACCINI TIENI GIU’ LE MANI DALLA SANITA’ PUBBLICA Privatizzazioni e tagli: è questa la tanto annunciata innovazione che Bonaccini vuole portare nella sanità emiliano-romagnola, e troverà la massima opposizione di Rifondazione Comunista. L’intenzione degli assessori Venturi e Gualmini di aprire le porte della sanità pubblica emiliano-romagnola ai privati è inaccettabile e indica come la nuova giunta regionale si muova seguendo la stessa politica di privatizzazioni del governo Renzi. L’assessore Venturi accusa i sindacati a superare “pregiudizi e ideologie” e la vicepresidente Gualmini ritiene la privatizzazione “una via obbligata”. Venturi è un amministratore paradossale: sceglie l’Azienda Usl quando si tratta di decidere tra l’indennità da assessore e lo stipendio (più alto) da dirigente della sanità pubblica, ma fa l’elogio dei privati quando si tratta di noi cittadine e cittadini. La realtà è che vittima dell’ideologia...

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